Rosa Romano Toscani - Sigmund Freud. L’origine dell’angosciaItaliano | 2021 | 232 pages | ISBN: 8835108667 | PDF | 2 MB
Affrontare il tema dell’angoscia non è semplice: spesso l’angoscia viene confusa e assimilata all’ansia. Lo stato ansioso rappresenta una situazione psichica in genere di natura consapevole, sotto forma di paura associata a manifestazioni corporee, quali sudorazione, tremori, palpitazioni, affanno, senso di oppressione, derivate da stimoli oggettivi o soggettivi. Se invece ci riferiamo all’angoscia, il quadro diagnostico cambia. Ci troviamo di fronte a una condizione esistenziale, difficile da definire, a-specifica, spesso generata da un oggetto esterno o interno, da una sensazione catastrofica alla quale è complicato dare un senso o un nome. L’etimologia della parola “angoscia”, dal latino “angustia”, “angere”, indica un passaggio stretto, per cui approfondire l’angoscia significa misurarsi con il senso stesso della vita. Ci si sente strozzati, chiusi in una morsa angosciosa, impotenti, in pericolo, senza un oggetto a cui fare riferimento..