Audrey Niffenegger

Serie de historias que celebran y satirizan todos los tipos de amor. Historias a veces románticas, a veces desdichadas o simplemente desconcertantes, pero que siempre tienen algo de extraño: bichos raros enamorados, espías, monstruos, gatos, bibliófilos que sólo quieren algo más de tiempo para leer, espejos mágicos, modelos que echan una cabezada mientras posan, novios imperfectos e hijas quizá un poco demasiado obedientes.

Morta prematuramente all'età di quarantaquattro anni, Elspeth Noblin lascia la sua dimora londinese in eredità alle nipoti gemelle, Julia e Valentina. Le ragazze, cresciute negli Stati Uniti, non hanno mai conosciuto la zia: sanno solo che anche lei e la loro madre erano sorelle gemelle. Per godere dell'eredità devono però trasferirsi nell'appartamento di Elspeth, a Londra, in una casa che confina con il cimitero di Highgate, autentico monumento a cielo aperto della Londra vittoriana. E qui avranno presto a che fare con gli altri abitanti del palazzo: Martin, brillante studioso affetto da una grave nevrosi che gli impedisce di uscire di casa; sua moglie Marjike, intrappolata dalla malattia del marito; e Robert, lo sfuggente amante di Elspeth, impegnato nella stesura di un'imponente tesi di dottorato sulla storia del cimitero. A mano a mano che le ragazze si lasceranno coinvolgere nelle inquietanti esistenze dei nuovi vicini di casa, scopriranno che Highgate brulica di strane "presenze", tra cui la stessa Elspeth, che non sembra intenzionata a lasciare la sua casa, né (forse) la vita terrena…

An Oscar-winning film composer associated with both French and American art-house cinemas, Lebanon-born Gabriel Yared started his career as a pop composer and musical arranger for the likes of Michel Jonasz and Françoise Hardy. His first encounter with films came in 1973 with Samy Pavel's Miss O'Gynie et les Hommes Fleurs. Six years later, he was invited by Jean-Luc Godard to score Every Man for Himself, and went on to compose up to seven scores a year. Unlike other prolific film composers, such productivity didn't result in simple repetition; Yared sought his inspiration in various genres and styles, ranging from classics to folk, rock, and jazz.