Diwan e Ghalib

The stylish keyboards player, composer and compelling vocalist continues to enthrall audiences, when he serves up a unique jazz-rooted blend of musical influences that stands alone for its inventiveness, integrity and infectious grooves. Indeed, Ghalib Ghallab defies any easy categories as Ghallab delivers an array of alluring sounds ranging from modern Smooth Jazz and cool Latin Bossa Nova's to Classical Trio-Format Jazz and Smooth Roadhouse Blues.

Soltanto il racconto delle passioni umane non risulta noioso, scrive Isaac Bashevis Singer, a interessarlo, sono «le infinite variazioni e tensioni proprie dei rapporti tra i sessi», l'abisso delle superfici carnali, l'idea che l'eros sia l'unica fiamma di candela nel buio della sopravvivenza. Eros in forma di caos, storie e vite di esuli la cui esistenza si contorce in un mal di vivere che trova pace solo nel vitalismo amoroso, eroi rotolati a New York e sopravvissuti alla Shoah che hanno perso tutto e a cui resta soltanto la vitalità del desiderio. Perché, per questi profughi, in definitiva, l'eros diventa il solo lenimento possibile al dolore di vivere. Bulimia erotica, pulsioni distruttive, ironia, humour, tutto trova spazio per Singer in una dimensione spirituale, scrive Fiona Diwan, poiché da sempre Singer si focalizza sull'aspetto mistico dell'esperienza..

‘Marion Molteno has mined a substantial corpus of Russell’s writings to string together his most valuable insights into the genre of ghazal… to prepare the uninitiated reader for the final feast of Ghalib’s ghazals in English translation. And what a magnificent feast it is!’ M. Asaduddin, Jamia Millia Islamia