Franco Brevini - L'invenzione della natura selvaggia. Storia di un'idea dal XVIII secolo a oggi di
Italian | 2013 | 439 pages | ISBN: 883392355X | EPUB | 3,6 MB
Gli antichi "sentivano naturalmente", noi invece "sentiamo la natura". Alla fine del Settecento una sensibilità nuovissima, inaudita, trova un emblema nelle parole di Schiller. Perduta per sempre la naturalezza fusionale che stringeva i nostri avi al loro ambiente di vita, percepiamo la distanza che separa la civiltà dallo sconfinato e dall'inesplorato che le si ergono di fronte, esercitando una fascinazione prima sconosciuta. La natura selvaggia nasce allora, e assume subito i contorni del mito. Certo, è vecchia quanto il mondo, ma va in scena solo con la modernità, quando viene plasmata come costruzione culturale. Muraglie di ghiaccio, forre paurose, montagne svettanti, acque abissali che ribollono di tempesta sono tenute a battesimo soprattutto in epoca romantica da scrittori, pittori e filosofi, e continuano a proiettare il loro sublime artificio sull'esotismo di massa, sui viaggi estremi offerti in pacchetti dalle agenzie, sull'ecoturismo di nicchia, sull'avventura no-limits..