William Macaskill

La storia della nostra specie è appena iniziata. Ci sono cinquemila anni di storia scritta, ma forse c’è un futuro di milioni di anni. In Che cosa dobbiamo al futuro, il filosofo William MacAskill espone una teoria che chiama lungoterminismo, per dimostrare che i milioni di anni futuri della nostra specie (Homo sapiens) comportano grande importanza e responsabilità morale per la generazione che oggi vive sul Pianeta. MacAskill sostiene che dove viviamo e quando viviamo sono condizioni irrilevanti per i fondamentali valori etici. Con la nostra attuale condotta irresponsabile stiamo mettendo a grave rischio le generazioni future, e non solo con i cambiamenti climatici: dalle intelligenze artificiali che potrebbero imprigionarci in una distopia perpetua, alle pandemie che potrebbero provocare l’estinzione della specie e la fine dell’Antropocene, i pericoli sono molti. Le sfide che dobbiamo affrontare sono enormi..

'Unapologetically optimistic and bracingly realistic, this is the most inspiring book on 'ethical living' I've ever read.' Oliver Burkeman, Guardian

Guest editor Rob Taylor, author of the widely acclaimed collection The News, brings a passionate ear for rhythm, an eye for narrative compression, an appetite for vital subject matter, and an affinity for warmth and wit to his selections for Best Canadian Poetry 2019. The fifty ruggedly independent poems gathered here tackle themes of emergence, defiance, ferocious anger, gratitude, and survival. They are alive with acoustic energy, precise in their language, and moving in their use of the personal to explore fraught political realities. They emit a cloud of invisible energy, a charge.