Akhilbandhu Ghosh

Sarangi is the instrument Dhruba Ghosh plays and it is the title of this CD. This was released by India Archive Music.

One of India's greatest Tabla and percussion maestros, Bickram Ghosh holds the rare distinction of being one of the most well known names in the world of Indo- fusion music. Having performed the world over with the greatest names in Indian classical music, especially Pt. Ravi Shankar (whom he accompanied for over a decade), Bickram went on to form his hugely successful band Rhythmscape which made him one of the most popular musical stars of this generation. Bickram played on four albums that were nominated for Grammies including George Harrison's Brainwashed. He played on "Full Circle" with Pandit Ravi Shankar, which won Shankar a Grammy. Bickram's extremely successful solo albums like Beyond Rhythmscape, Folktail, Drum Invasion. Kingdom of Rhythm, Interface, Electro classical, Transformation etc have consolidated his position as a pioneer of a new fusion sound.

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Sandip Ghosh is one of the outstanding artists in present day Hindustani Classical Music. He is gifted with a rich and melodious voice, and demonstrates exquisite command on rhythm, originality, clarity of diction, and versatility, thereby mesmerizing audiences across the globe. In addition to Hindustani Classical music, he also performs Bhajan, Bengali Semi-Classical, Nazrul Geeti, Rabindra Sangeet, and Shyama Sangeet with equal competence.
As a vocalist, Sandip's distinction lies in his detailed and intricate alaaps with an emotive re

Nei primi anni del XXI secolo Amitav Ghosh lavorava alla stesura de Il paese delle maree, il romanzo che si svolge nelle Sundarban, l’immenso arcipelago di isole che si stende fra il mare e le pianure del Bengala. Occupandosi della grande foresta di mangrovie che le ricopre, Ghosh scoprì che i mutamenti geologici che ciclicamente vi avvenivano – un argine poteva sparire nell’arco di una notte, trascinando con sé case e persone – stavano diventando qualcos’altro: un cambiamento irreversibile, il segno di un inarrestabile ritrarsi delle linee costiere e di una continua infiltrazione di acque saline su terre coltivate…

Nell’aprile del 1621 a Selamon, un villaggio nell’arcipelago delle Banda, una spruzzata di minuscole isole perse tra l’Oceano Indiano e il Pacifico, un banale incidente – una lampada schiantatasi al suolo nella bale-bale, la sala riunioni requisita per sé e per i suoi da Martijn Sonck, funzionario olandese della Compagnia delle Indie orientali – innescò uno dei crimini piú efferati che la storia del colonialismo ricordi. Sonck aveva ricevuto l’ordine di distruggere il villaggio ed eliminare i suoi abitanti. Aveva, però, i nervi a fior di pelle poiché aveva percepito nell’apparente acquiescenza dei nativi un rabbioso fermento. Quando la lampada cadde, il suo nervosismo si mutò in panico. Lui e i suoi consiglieri afferrarono le armi e cominciarono a sparare a casaccio..