Emilio Magni

Dimmi come firmi, e ti dirò qual è il tuo ruolo più consono in azienda. Perché nel modo in cui ciascuno scrive il proprio nome sono racchiuse importanti informazioni per conoscere doti caratteriali, attitudini e talenti delle persone. Chi è in grado di decifrare le firme ha in mano una chiave preziosa per orientare le scelte, anche professionali, per sapere come porsi con i colleghi, per riuscire a trarre iI meglio da sé e dagli altri. Non è un caso, infatti, che i responsabili delle risorse umane delle aziende e gli specialisti delle agenzie di lavoro utilizzino sempre più spesso l'analisi della grafia.

Fernandez, appoggiato allo scaffale di una farmacia, guarda fuori. Sta per diventare il centro inconsapevole di una storia che non lo riguarderà più di tanto, ma avrà lui come punto immobile dentro un movimento vorticoso. Il vuoto al centro di un uragano. Intorno a lui personaggi sfaccettati, in particolare cinque donne e i loro modi estremamente diversi di cercare la felicità o la sopravvivenza. Un caleidoscopio di ritratti calamitanti e suggestioni visive, storie ricostruite in flashback a Marsiglia, in Andalusia e nel nord della Spagna, luoghi che diventano potenti ritratti d’ambiente. Ma è Antibes, tra gli anni Trenta e i primi anni Cinquanta, il centro di tutto. E ad Antibes dolori, felicità, miseria, luccichii, violenze, innamoramenti riannoderanno i fili di questo nitido affresco, ricco di umanità, humour e sorprendenti colpi di scena.

Il Gran Premio Giovanissimi è l'espressione più lucente della scherma italiana. Un sogno lungo sessant'anni. Un viaggio per decine di migliaia di bambini che “dentro” quel sogno sono diventati uomini e donne nutrendosi dei valori più autentici, formandosi con il desiderio e il senso della competizione, certo, e soprattutto apprendendo quel tesoro inestimabile che è l'importanza della condivisione. Il 1963 segnò l'alba di una magia che, dal 6 dicembre 2005, con doveroso omaggio sarebbe stata intitolata al suo padre-fondatore Renzo Nostini, e che avrebbe continuato ad affascinare, appassionare e far innamorare di questo sport tantissime altre persone. Perché tutti quelli che amano la scherma sono “figli del GPG”.

Per la prima volta nella storia dell'umanità, lo sviluppo tecnologico e la sua applicazione in ambito industriale e militare sono in grado di avere un impatto sulla qualità della vita degli individui che vivranno in un futuro lontano, e anzi di compromettere la stessa sopravvivenza della specie umana. Ci sono diversi ambiti nei quali un'azione compiuta nel presente può avere conseguenze sulla qualità della vita di persone che esisteranno nel futuro.

I personaggi-filo conduttore del romanzo sono: Mia, giovane giornalista di origine italiana; Simon, bioingegnere attratto da lei; Brooke, campionario di piercing, affezionatissima a suo nonno Rouben che suona in un gruppo punk-rock; un cameriere canadese detto il Québécois; Otez, pezzo grosso della mafia russa a Brooklyn, e il suo braccio destro dotato di grande sangue freddo: il Volga. Elizaveta, moglie-vipera di Otez, accusa ingiustamente il Québécois di essere una spia. Questo equivoco innesca una catena di eventi ad alta tensione che costituiscono il cuore crime (o noir?) del romanzo. Il Volga, per risolvere il guaio originato da Elizaveta, assolda Nicolaj, un ragazzotto aspirante killer più scimunito del previsto..

La collaborazione e il lavoro in team sono punti cardine della vita organizzativa. Gestire un team richiede quindi competenze specifiche, frutto di un processo di apprendimento consapevole basato sull’analisi critica anche di fallimenti organizzativi. Il volume fornisce gli strumenti, la metodologia e i principi guida per supportare chi è coinvolto in un team come membro o come leader. Le questioni principali connesse al team management vengono affrontate seguendo un approccio problem-based, volto a facilitare il raggiungimento degli obiettivi del team…

"Let's try to take a step back in time to Scarlatti's time: a world devoid of the 'monsters' that would soon have burst into society, such as industrial machines, engines and everything that causes artificial noise. Scarlatti was born and lives in an era where everything is a voice.

“Tides” is a compilation of improvised and composed pieces for solo piano. The genesis of this music happened during a very compressed period of time in early 2019; all the pieces carry an underlying connection and an overall sense of unity.