il Volo Del Frago

Mentre il principe Djoser, alla testa dell'esercito del faraone, si prepara a difendere Mennof-Ra dalla furia degli Edomiti, Thanys, partita alla ricerca del padre, il grande architetto Imhotep, è costretta ad affrontare prove atroci e terribili. I torbidi intrighi di corte messi in atto dal perfido Nekufer paiono dunque averli separati per sempre. Ma gli spiriti divini di Horus e di Hathor vegliano sui loro prediletti. Quando il falcone volerà sulla spalla di Djoser, il momento del confronto fra le divinità del bene e del male, fra l'incarnazione di Horus e la diabolica maschera di Seth sarà finalmente giunto, e in esso si compiranno le sorti dell'Egitto.

«Con quest'ultima perla abbiamo chiuso la nostra collana» scrive Nives Meroi tornando a Kathmandu dopo aver completato con l'Annapurna la salita di tutti e quattordici gli ottomila della Terra. Sempre in cordata con il marito Romano, sempre con uno stile leggero ed essenziale, senza bombole d'ossigeno né climbing sherpa. Il loro percorso non è stato solo un inno alla bellezza dei paesaggi sconfinati, ma anche un itinerario di crescita e consapevolezza. Ogni cima ha segnato un passaggio - soprattutto il Kangchendzonga, con la malattia e la guarigione di Romano - e ha portato un insegnamento, come quest'ultima, l'Annapurna. Nives e Romano sono partiti senza sapere che avrebbero affrontato un cammino di cambiamento: pensavano di escludere l'elicottero ma ne hanno fatto uso, credevano di salire solo in coppia e hanno dovuto aprirsi a una cordata allargata, con due cileni e due spagnoli, molto diversi da loro..

Da più di quattro secoli la figura un po’ misteriosa di Leonardo da Vinci appassiona e fa discutere, la sua complessa personalità si presta a più di una interpretazione, ma non lascia mai indifferenti. Questo libro ripercorre, con mano felicissima e agile e in perfetta aderenza con la tradizione e il documento storico, sullo sfondo delle vicende e tra i personaggi di un’epoca lontana e travagliata, la storia di quell’uomo incomparabile, con la sua arte senza tramonto, le sue molteplici intuizioni, i suoi geniali studi di scienza e di tecnica.