L'invité e de Trop

La Grande armée de Napoleón se dispone a cruzar el Danubio por el inmenso puente flotante construido en una noche por los ingenieros franceses. Al otro lado del río, el archiduque Carlos y los ejércitos austriacos aguardan, decididos a vengarse de la humillación de Austerlitz. La batalla de Essling es la primera gran hecatombe de la guerra moderna: treinta horas de combates sin vencedores ni vencidos que se saldarán con más de cuarenta mil muertos. De los gastadores a los saltadores, de los húsares al estado mayor, de las murallas de Viena a las orillas del río en plena crecida y los pueblos en llamas: La Batalla es más que una novela o un cómic histórico, es un fresco titánico.

Jolanda De Almaviva è fuggita da Maracaibo per sottrarsi al matrimonio col Governatore Pedro Rodriguez de Villar che ritiene feroce e crudele. La decisione di Jolanda è stata presa dopo che il Governatore le ha annunciato che i suoi uomini hanno ucciso il pirata francese Jean Lafayette di cui la fanciulla si è innamorata. Per vendicare Jean, Jolanda ha deciso di acquistare una nave e di combattere il Governatore sulla terra e sul mare. Mentre è in attesa della nave che ha acquistato dal mercante malese Kamur, Jolanda viene catturata dai guerrieri incaboros del Gran Cacico Dakuan che la portano in un misterioso palazzo, sulle montagne.

Il sadico, ma sempre affascinante marchese Donatien De Sade è tornato a Parigi dalla Svezia dove ha portato con se la giovane pittrice Tea. La ragazza purtroppo essendo gobba, rifiuta le attenzioni del Marchese, pensando che anche lui la schifi come fanno tutti gli altri uomini. In realtà De Sade è molto attratto dalla ragazza ancora illibata e vogliosa di sperimentare con lui le gioie del sesso. Fingendosi suicida per amore, il marchese finalmente riesce a conquistare la fanciulla che si concede a lui e diviene la sua nuova mante…Ma ancora insicura di se, un giorno Tea decide di scomparire, cadendo nelle grinfie di uno scienziato spregiudicato e della sua misteriosa moglie "mascherata"…

Como en un cesto de cerezas, una historia nos lleva a la necesidad de contar otra.
Teseo nos lleva a preguntarnos muchas cosas sobre el rey Minos, el origen del Minotauro o el creador del laberinto, Dédalo, y la relación con su hijo, Ícaro. Así que no tenemos más remedio que seguir el hilo de Ariadna y ver como los dioses castigan el orgullo, la prepotencia y la vanidad (el Hibris)..

Jolanda de Almaviva, dopo una serie di terribili avventure, viene catturata da! misterioso popolo degli incaboros, capeggiati dal Gran Cacico Dakuan. Jean Lafayette, il giovane ed ardimentoso pirata innamorato di Jolanda, con l’aiuto di un suo marinaio chiamato l’« Italiano », e di Cian, fedele servitore di Jolanda, studiano un piano per liberarla. Avvertono il Governatore di Maracaibo (che Jolanda avrebbe dovuto sposare) e provocano così il suo intervento.

Finita la rivoluzione francese, la monarchia e la regina Maria Antonietta sono ormai solo un ricordo per il Marchese Donatien De Sade. Il periodo del terrore è però ancora in atto a Parigi tanto che a Donatien è stato tolto il titolo di marchese e per non essere ghigliottinato si è dato all'umile attività di calzolaio insieme alla sua giovane amante Justine. Dal ministero della guerra viene poi contattato per una missione segreta, impedire l'ascesa del giovane colonello Napoleone Bonaparte, visto con sospetto perché amico del defunto Robespierre…

Il Marchese Donatien De Sade è arrivato in Italia e precisamente a Napoli dove si imbatte subito in bande malavitosi di "guappi" e in belle fanciulle partenopee…

Testo alla seconda pagina: Questo album non vuole assolutamente essere uno studio psicologico o storico del personaggio SADE; A guidare il nostro lavoro sono stati solo il rispetto che gli portiamo e naturalmente la nostra passione…

Nota editorial: El 8 de julio de este año fue el décimo aniversario de la publicación en Francia del primer volumen de “Las Investigaciones de Margot”, creación del dibujante Olivier Marín, amante de los coches y especialmente los de la época de la famosa Tracción delantera de Citroën. Olivier Marín, cuando tenía 12 años, se vio atraído por la leyenda del modelo Tracción 22 e incluso empezó a dibujar un comic sobre ello. Muchos años más tarde, como él mismo cuenta en los extras del álbum, "el sueño se realizó gracias a Emilio Van der Zuiden y a Ediciones Paquet”.