Micheluzzi Mandchourie

Los salvajes años veinte… con sus gangsters, su ley seca, sus bandas de jazz, sus mujeres desenfadadas… Es la época de "Babel" Man, veterano de la Gran Guerra y piloto de correos, al que le gustan demasiado las mujeres… Y de "Bella" Palmer, guapa, rubia, inteligente y de bonitos pechos, que resultará ser el talón de Aquiles de Babel.

Opera fondamentale di Attilio Micheluzzi realizzata negli anni Ottanta, presentata integralmente. Rosso Stanton è un palombaro della marina americana che viene coinvolto in una serie di rocambolesche avventure. Questo è un capolavoro del fumetto di tutti i tempi, siete avvertiti!

Elegante, colta e raffinata senza mai risultare altera, Petra Chérie è una delle figure più iconiche del fumetto italiano. Nata dalla matita di Attilio Micheluzzi, ha conquistato intere generazioni con il suo grande carisma. Una donna indipendente, impavida, dalla forte personalità, protagonista di molteplici avventure sullo sfondo della Grande Guerra. A bordo del suo biplano, vola dall’Istria al Montenegro, passando per Costantinopoli e la Siria settentrionale, attraversando alcuni tra i più drammatici eventi della Storia. La serie completa dell’affascinante aviatrice polacca, raccolta in un unico volume.

New York, 1936. Roy Mann, sceneggiatore di fumetti per conto della Wonder Comics, viene scaraventato in una dimensione parallela a causa dell'esplosione d una caffettiera difettosa. In questo mondo alternativo, gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra a loro stessi, per essere veramente sicuri di vincere… Tra nuvole di cotone idrofilo, astronavi da turismo e cinesi che parlano napoletano su uno scooter volante, l'avventura di Roy Mann lo catapulterà in una spirale di avvenimenti assurdi, dove i personaggi da lui inventati irrompono prepotentemente a guardia di un oscuro segreto.

Historia crepuscular en la que podemos seguir las andanzas del aristócrata ruso Gabriel Belosselsky Kovalensky, Conde Lazarev. Un apasionante viaje en torno a la trágica vida de este personaje, marcada por las consecuencias de haber opuesto —en el marco histórico de la Revolución rusa de 1917— los ideales políticos a la propia circunstancia personal.
Un relato poético y evocador que Micheluzzi narró —según propia confesión— con respeto, benevolencia y toda la objetividad que le fue posible.