Piccole Storie di Ornella

L'altra faccia della passione è la furia. Pericolosissima è quella femminile, scatenata dalla gelosia, dalla disillusione, dalla sete di vendetta, sfociata in alcuni degli omicidi più efferati della storia del crimine: dall'antichità classica, in cui nobili mogli d'eroi come Clitemnestra o popolane come l'avvelenatrice romana Locusta tessevano intrighi densi di odio e potere, fino al Novecento in cui celebri amanti tradite, come Pia Bellentani e Rina Fort, nutrirono di incubi l'immaginario di un pubblico già allora assetato di atrocità…

Da qualche anno chef osannati come rockstar, libri di ricette e programmi televisivi hanno conquistato un pubblico sempre più vasto: le cucine “postmoderne” hanno completamente rivoluzionato le nostre pietanze, al punto da stravolgere diete e abitudini che negli ultimi decenni si erano un po’ fossilizzate. Eppure, nonostante questa profonda fase di cambiamento, sui nostri fornelli e sulle nostre tavole ci sono cose che, salvo qualche piccola miglioria tecnica, resistono da secoli uguali a se stesse: posate, pentole, bicchieri, piatti…

E' proprio attorno a un tavolo, molto spesso di un grande ristorante/chef italiano (ma anche una trattoria, oppure nella cucina di casa, davanti al camino) che si racconta il vino, le annate, il tempo che lentamente passa sopra al vino, rendendolo di volta in volta diverso e più prezioso. Un modo per parlare con chi il vino lo ha fatto, ma anche per parlare di cucina e di abbinamenti, di quella profonda unione di due cose buone che insieme diventano armonia, connubio.

Per chi è nato in Veneto non è facile avere un occhio clinico come quello con il quale Bugaro scandisce le piccole realtà di provincia in modo perfetto e sarcastico. Un libro che scorre via veloce lasciando dietro di sè strascichi amari e tragicomici di una realtà patinata e velata di ferma ipocrisia come il nord-est dei giorni nostri. Piccole storie di "vizi privati e pubbliche virtù" raccontate in modo scorrevole e divertente, con un quasi doveroso accento di disillusione.