Sistemi Operativi Silberschatz

Impara da zero i concetti dei sistemi operativi

Liberate il vostro potenziale con Linux, esercitate la vostra creatività.
Siete pronti a liberarvi dai confini dei sistemi operativi standard?
Questa guida completa è pensataper i non esperti e per gli appassionati che vogliono addentrarsi nelle complessità di uno dei più affascinanti sistemi operativi mai ideati dall'uomo.

Il ruolo di amministratore di sistema è in continua evoluzione e la linea di comando di Linux ne è il fulcro. Padroneggiare questo strumento e conoscere i comandi è quindi un'abilità fondamentale per gestire e mantenere i sistemi in maniera efficiente. Questo manuale affronta una vasta gamma di argomenti, tra cui la gestione dei pacchetti, la manipolazione dei file, la gestione dei network, il monitoraggio e gli strumenti di diagnostica. Viene spiegato come usare Security-Enhanced Linux per la sicurezza, far funzionare macchine Linux su AWS Cloud, trasferire e scaricare file su sistemi remoti, controllare schede di rete e firewall..

Lavorare con i sistemi di controllo di versione è un must per chiunque sia coinvolto in un progetto software, programmatori e non. Git è lo strumento più popolare e attorno a esso è stato costruito GitHub, che ne ha valorizzato le potenzialità rendendole accessibili via Web. Tuttavia utilizzare correttamente GitHub può non essere scontato. Partendo dalle basi della creazione di un repository, questo agile manuale mostra come tracciare e organizzare i problemi attraverso l'issue tracker, utilizzare i wiki e scrivere una documentazione accurata. Quindi si passa alla gestione delle versioni del codice, al lavoro tra organizzazioni e team e agli strumenti di collaborazione. Per concludere, viene mostrato come creare pagine web di un progetto su GitHub e personalizzare le impostazioni di un account e di un repository. Una guida semplice ed essenziale per iniziare a usare GitHub in modo efficace e contribuire nelle varie fasi dello sviluppo di software.

Uno dei problemi per i programmatori Android è sempre stato il gran numero di dispositivi con cui dover fare i conti. Schermi di varie dimensioni, memorie differenti o peggio supporti variabili alle componenti del sistema operativo erano un grattacapo non da poco e un banale aggiornamento poteva trasformarsi in settimane di lavoro. La risposta di Google è stata mettere a disposizione Play Services, una collezione di API e librerie software che gli sviluppatori possono inserire un un'app e che permettono di automatizzare l'update di varie funzionalità, non più a carico di programmatori o vendor dei singoli device (come Samsung o HTC) ma di Google stessa.

Uno dei problemi per i programmatori Android è sempre stato il gran numero di dispositivi con cui dover fare i conti. Schermi di varie dimensioni, memorie differenti o peggio supporti variabili alle componenti del sistema operativo erano un grattacapo non da poco e un banale aggiornamento poteva trasformarsi in settimane di lavoro. La risposta di Google è stata mettere a disposizione Play Services, una collezione di API e librerie software che gli sviluppatori possono inserire un un'app e che permettono di automatizzare l'update di varie funzionalità, non più a carico di programmatori o vendor dei singoli device (come Samsung o HTC) ma di Google stessa.

Uno dei problemi per i programmatori Android è sempre stato il gran numero di dispositivi con cui dover fare i conti. Schermi di varie dimensioni, memorie differenti o peggio supporti variabili alle componenti del sistema operativo erano un grattacapo non da poco e un banale aggiornamento poteva trasformarsi in settimane di lavoro. La risposta di Google è stata mettere a disposizione Play Services, una collezione di API e librerie software che gli sviluppatori possono inserire un un'app e che permettono di automatizzare l'update di varie funzionalità, non più a carico di programmatori o vendor dei singoli device (come Samsung o HTC) ma di Google stessa.

Dopo il primo capitolo dedicato alla rappresentazione delle informazioni e ai formati standard, vengono presentate le caratteristiche generali dei sistemi operativi e le modalità operative per i sistemi Linux (Ubuntu), Windows (versione 8), Mac OS X, sistemi per l'informatica mobile (Android e iOS).

Il testo completa l’analisi del livello III della pila protocollare ISO/OSI con la descrizione del router, il loro hardware e la loro programmazione. Quindi descrive lo strato di trasporto con i suoi protocolli UDP e TCP e lo strato di applicazione con il protocollo TELNET, http e FTP, la posta elettronica in Internet (SMTP, POP e IMAP), il DNS. Completa il volume una sezione pratica riguardante i sistemi operativi Windows e Linux, con numerose schede per il laboratorio con esercitazioni pratiche che vanno dall’installazione all’uso, soprattutto in relazione agli ambienti a linea di comando e Terminal.