Richard Ovenden - Bruciare libri
Italiano | 2021 | 352 pages | ISBN: 8828205997 | EPUB | 13,1 MB
La memoria nasce con la civiltà, e così la sua conservazione. Non a caso la storia narrata in questo libro parte da Assurbanipal e arriva fino a oggi. L’atto del conservare non è mai neutrale: già il re assiro faceva della sua biblioteca un segno e uno strumento di potere. Ancora meno neutrale è l’atto del distruggere: i roghi nazisti di libri ne sono l’esempio più tristemente celebre. Ma c’è un altro modo, meno plateale, per cancellare un patrimonio: non prendersene adeguata cura. Gli episodi «distruttivi» di diversa natura sono cresciuti, in frequenza e intensità, nell’era moderna, e da quando il digitale ha squadernato le sue immense potenzialità. Risultando, al contrario, l’ennesima minaccia, e forse la più insidiosa. La trasmissione delle idee, la certezza del diritto, la ricostruzione della storia dipendono da biblioteche e archivi. Ogni offesa, per intenzione o per incuria, a questi luoghi, mette in pericolo l’accesso ai fondamenti della nostra identità…