Cédric Gras - Gli alpinisti di StalinItaliano | 2023 | 256 pages | ASIN: B0BDCNCNVF | EPUB | 0,6 MB
Orfani siberiani, Vitalij ed Evgenij Abalakov praticarono l'alpinismo fin da ragazzini e, muovendosi fra il Caucaso e l'Asia centrale, salirono tutte le vette più significative arrivando a conquistare, negli anni Trenta del Novecento, gli inviolati Pik Lenin (7134 metri, ora picco Ibn Sina) e Pik Stalin (7495 metri, ora picco Ismail Samani) nel Pamir. Ma in un mondo in cui anche l'alpinismo faceva parte dell'ideologia ed era un mezzo di propaganda, di conquista militare e di rivalsa politica, Vitalij, come tante altre figure di spicco negli ambiti più svariati, finì per trovarsi stritolato nella macchina delle purghe staliniane. Ingegnere e direttore della scuola per alpinismo di Adyl-Su, nel febbraio 1938 venne arrestato con l'incredibile accusa di «avere ostacolato l'alpinismo di massa per riservarne la pratica solo a pochi eletti». Altrettanto incredibile è il fatto che venisse poi liberato, senza troppe spiegazioni, nel 1940..