Worpswede

All’inizio del secolo scorso a Worpswede, nel nord della Germania, si erge una dimora che, con le pareti bianche e le finestre chiare, spicca fra le tante fattorie tozze e cupe della regione. È circondata di rose e, soprattutto, di betulle e si chiama perciò Barkenhoff, la casa delle betulle. Dal tetto fino alle cantine, non c’è stanza né oggetto dell’edificio che non sia stato elaborato o modellato dal suo creatore: Heinrich Vogeler, il «principe azzurro di Worpswede», il re dello Jugendstil, lo stile nuovo che ha elevato ad arte l’ornamento; un giovane uomo che si aggira nelle campagne intorno alla casa in completo da bohémien Biedermeier, con tanto di colletto rialzato e fazzoletto da collo, cilindro e bastone da passeggio.

Once more, the extraordinary musicians of Colosseum have produced an equally extraordinary and first-class live album. During the summer tour of 2005 Miles Ashton, the great live sound engineer who runs his own studio in Watford, recorded all of Colosseum’s concerts to 24-track digital. Guitarist Clem Clempson and Keyboard player Dave Greenslade spent long days at Clem’s studio auditioning all the performances looking for that magical mix of performance and natural sound quality and put together a complete show to run over two CD’s.

Recorded from 2 Concerts (Germany 2004) - June, 4th - Worpswede and June, 5th - Hamburg

A dazzlingly original and ambitious book on the history of female self-portraiture by one of today's most well-respected art critics.