Brian Fagan

Brian M. Fagan is Professor of Anthropology at the University of California at Santa Barbara, where he has taught since 1967. Born in England, Dr. Fagan earned his B.A., M.A., and Ph.D. in archaeology and anthropology from Pembroke College, Cambridge.

Professor Fagan’s excavations in Northern Rhodesia (now Zambia) from 1959-1965 earned him recognition as a pioneer of multidisciplinary African history. He has served as Director of the Bantu Studies Project of the British Institute for Eastern Africa, Visiting Associate Professor at the University of Illinois at Urbana, and Visiting Professor at Whittier College and the University of Cape Town, South Africa.

Professor Fagan is the recipient of a Distinguished Teaching Award from the University of California at Santa Barbara. His other awards include the Public Service Award of the Society of Professional Archaeologists and the Public Education Award of the Society for American Archaeology. He was a Guggenheim Fellow in 1973.

Dr. Fagan’s many books include People of the Earth and In the Beginning, two widely used university and college textbooks in archaeology and prehistory. His other works include The Rape of the Nile, The Adventure of Archaeology, and The Little Ice Age. He also edited The Oxford Companion to Archaeology…

Per molti l'archeologia è una disciplina affascinante fatta di piramidi e faraoni dorati, civiltà scomparse e avventurieri in giacca di pelle e cappello a falda larga. L'archeologia è tutto questo, ma soprattutto è l'unica scienza in grado di descrivere la storia dell'umanità nella sua interezza: dalle rovine della civiltà maya al mistero di Stonehenge, dai leggendari luoghi degli eroi di Omero allo sconfinato esercito di terracotta cinese. Brian Fagan, massimo esperto in materia e abilissimo divulgatore, ripercorre in quaranta brevi e avvincenti capitoli le vicende di alcuni dei più grandi archeologi del mondo e delle loro scoperte, tracciando la storia dell'archeologia e l'evolvere dei metodi di ricerca dalla nascita della disciplina nel Settecento fino agli sviluppi tecnologici più recenti. Un racconto scorrevole e suggestivo arricchito dai ricordi ed esperienze sul campo dell'autore; un'avventura fatta di mille pericoli, audaci esploratori e stupefacenti ritrovamenti.

2334 a.C.: dopo una lunga serie di guerre tra città-stato, causate dalla scarsità di grano e dall’inaridimento del territorio, Sargon, re di Akkad, unifica la Mesopotamia, dando vita al primo impero mai esistito. 536: per diciotto mesi un quarto del pianeta non vede la luce del sole a causa di una eruzione vulcanica in Islanda; di lì a poco la peste di Giustiniano farà precipitare l’Europa in una crisi che si protrarrà per quasi cento anni. 1362: una violenta burrasca, ribattezzata Grote Mandrenke – la «grande affogatrice di uomini» – travolge le coste del Mare del Nord, distruggendo più di sessanta paesi in Danimarca. Lungo tutto il corso della sua esistenza l’umanità ha dovuto affrontare, contrastare e prevedere disastri climatici e ambientali ogni volta potenzialmente irreparabili..