Emilio Jannings

È il secondo di cinque romanzi del ciclo «I Corsari delle Antille» che ha come protagonista il Corsaro Nero (Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia) o suoi parenti stretti. Il Corsaro Nero, dopo varie avventure, riesce a raggiungere il duca di Wan Guld a Vera-Cruz. I filibustieri della Tortuga conquistano la città, ma il duca riesce a fuggire ancora una volta e il Corsaro e i sui amici vengono catturati e imbarcati verso la Florida per essergli consegnati. La Folgore li raggiunge durante una tempesta e li libera.

È il terzo di cinque romanzi del ciclo «I Corsari delle Antille» che ha come protagonista il Corsaro Nero (Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia) o suoi parenti stretti. Jolanda si reca nel Nuovo Mondo per rivendicare l'eredità materna ma durante il viaggio viene rapita e tenuta prigioniera a Maracaibo. Allora Henry Morgan, ex luogotenente del Corsaro Nero, dopo aver radunato i filibustieri, espugna la città e libera la ragazza. E questo è solo l'inizio.

È il quarto di cinque romanzi del ciclo «I Corsari delle Antille» che ha come protagonista il Corsaro Nero (Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia) o suoi parenti stretti. Enrico, il figlio di primo letto del Corsaro Rosso parte per il Golfo del Messico per scoprire quale sia stato il destino della sorellastra. Anche in questo romanzo non mancano avventure, battaglie, colpi di scena fino al crescendo finale in cui il figlio del Corsaro Rosso porterà a buon fine la sua missione scoprendo anche l'amore.

È l'ultimo di cinque romanzi del ciclo «I Corsari delle Antille» che ha come protagonista il Corsaro Nero (Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia) o suoi parenti stretti. Morto il Gran Cacico del Darien la nipote Neala, figlia del Corsaro Rosso, accompagnata dai tre fidi amici del conte di Ventimiglia, Buttafuoco, Mendoza e Don Barrejo, va a raccogliere la sua eredità. Ma questa ricchezza è in pericolo poichè il cinico Marchese di Montelimar aveva tenuto per anni la ragazza prigioniera spacciandosi per suo tutore proprio nella speranza di impadronirsi del tesoro.

L'unico romanzo autobiografico di Emilio Salgari. In questo testo autobiografico, Salgari rievoca i giorni lontani e spensierati della giovinezza, quando insieme a un gruppo di artisti e letterati bohemien andò in campagna a fondare piccola comunità artistica, la «Topaia». Come i protagonisti della vita goliardica parigina resi celebri da Puccini, anche i giovani scapestrati di Salgari vivono la loro bohème spensierata, giocando a carte e fumando, organizzando scherzi grotteschi e originali, tra rumorosi festini, fiumi di barbera e grappini, apparizioni di spettri per evitare di pagare l'affitto…

Uno splendido carteggio, tutto da assaporare: rassicurato dalla dedizione e dal veemente impegno in suo favore di Citati, stimolato dai suoi interessi e dalla sua attività di critico, Gadda rompe gli argini, si abbandona a lettere "esorbitanti" e "barocche'"- di volta in volta eccentrici saggi, nobili "poèmes en prose", irresistibili "bizze".

The music of Gerald Finzi (1901–1956) is rooted in the tradition of Elgar, Parry and Vaughan Williams, but Bach was also a very significant influence for him. This album’s programme features the ‘Benedetto Marcello’ Chamber Orchestra under Flavio Emilio Scogna tackling the British composer’s complex personality with contextual awareness of the great trajectories of 20th century musical thought.