Howard W French

Cos’ha portato alla nascita del mondo moderno? La storiografia tradizionale tende a rispondere elencando una serie di fattori: l’impatto delle grandi scoperte geografiche del XV secolo, che aprirono le rotte verso il Nuovo Mondo e resero più intensi i collegamenti tra Oriente e Occidente; lo sviluppo del metodo scientifico e delle innovazioni industriali; il diffondersi di nuove abitudini alimentari e di consumo; il ruolo giocato dalle società del Vecchio Continente, con la loro ingegnosità e inventiva, e il fermento dei grandi ideali civili… Una ricostruzione che ci appare ormai quasi scontata, ma è in realtà parziale e lacunosa, e a lungo ha minimizzato, banalizzato o colpevolmente ignorato un aspetto fondamentale della questione: il ruolo cruciale giocato dall’Africa, dalle sue società e dai suoi abitanti nello sviluppo di quella che oggi chiamiamo – con un certo orgoglio – “modernità”..

"Bravo Mozart!" exclaimed Emperor Joseph II as he stood up and tipped his hat at the end of the first performance of Piano Concerto No. 18 KV 456 , played by Mozart himself on 30 September 1784. Less than a year later, the composer pens his iconic 21st concerto, which is performed here by the Mozarteumorchester Salzburg conducted by Howard Griffiths, and pianist Jonathan Fournel. Winner of the prestigious Queen Elisabeth Competition in 2021, the French pianist has already made a Brahms recording for Alpha (ALPHA851). At the age of 30, he is developing a highly promising career, impressing audiences at every one of his concerts.

Revealing the central yet intentionally obliterated role of Africa in the creation of modernity, Born in Blackness vitally reframes our understanding of world history.