Franco Fagioli lavishes his "extraordinary agility and richly upholstered voice" (Gramophone) on Leonardo Vinci, the Neapolitan composer who influenced Handel and many later masters of Italian opera. Fagioli is joined again by Il Pomo d'Oro led by Zefira Valova, the superb period-instrument ensemble on his previous album. Veni, Vidi, Vinci features seven world premiere recordings from the Neapolitan composer, unearthed for this great recording.
After a first opus, "The Last Blues" appeared on the Petit Label in 2015, Tabasco pushes the nail with "The Very Last Blues". We find the same staff: Robin Nicaise on saxophone, Leonardo Montana on piano and the brothers Réchard on guitar and double bass … Only the drummer has changed, it is Frédéric Pasqua who holds the chopsticks today. Complex measurements associated with a great sense of melody, richness of the universe, diversity of climates, an album to discover.
Per celebrare il quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci, il genio italiano che nel suo Trattato della pittura scrisse «La musica non è da essere chiamata altro che sorella della pittura», la Elegia Classics è orgogliosa di presentare un disco interamente dedicato a Franchinus Gaffurius, compositore lodigiano oggi quasi dimenticato, ma che ebbe lo straordinario onore di venire ritratto da Leonardo. Il programma è imperniato intorno alla Missa De Carnaval, una delle sue opere più significative, composta per l’ultima domenica prima della quaresima del rito ambrosiano, alla quale fanno corona alcuni mottetti di suggestiva bellezza, che tratteggiano un affascinante spaccato del panorama musicale negli ultimi anni del XV secolo.
Per celebrare il quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci, il genio italiano che nel suo Trattato della pittura scrisse «La musica non è da essere chiamata altro che sorella della pittura», la Elegia Classics è orgogliosa di presentare un disco interamente dedicato a Franchinus Gaffurius, compositore lodigiano oggi quasi dimenticato, ma che ebbe lo straordinario onore di venire ritratto da Leonardo. Il programma è imperniato intorno alla Missa De Carnaval, una delle sue opere più significative, composta per l’ultima domenica prima della quaresima del rito ambrosiano, alla quale fanno corona alcuni mottetti di suggestiva bellezza, che tratteggiano un affascinante spaccato del panorama musicale negli ultimi anni del XV secolo.