Prima Della Rivoluzione (1964)

Prima della rivoluzione di Bernardo Bertolucci fu presentato il 12 maggio 1964 al Festival del Cinema di Cannes e fece sentire al mondo la voce di un ragazzo di 23 anni dal talento abbagliante, un giovane e coraggioso cineasta molto sicuro di sé, che cavalcava un sogno che non avrebbe abbandonato mai. Prima della rivoluzione è un titolo incapace di invecchiare, il film "giovane per sempre" di un regista giovanissimo ma già cinematograficamente adulto, ancora assai moderno come concezione, idea e stile, un manifesto per i ragazzi di ogni tempo.

50 years of film music collected in 18 Thematic CDs, 400 tracks for over 20 hours of music. A great recording project dedicated to Ennio Morricone, made in thanks to his personal collaboration. A journey through the original versions of the unforgettable themes written for Sergio Leone, Bernardo Berolucci (1900), Henri Verneuil (The Sicilian Clan), Roland Joffe (The Mission), Brian de Palma (The Untouchables), Giuseppe Tornatore (Cinema Paradiso) and Quentin Tarantino (The Hateful Eight). It also features rarities like the music of Orca and The Key and others, plus a CD of songs and covers featuring Sting, Joan Baez, Charles Aznavour, Andrea Bocelli & Ariana Grande, Chico Buarque, Charlie Haden & Pat Metheny, Kyle Eastwood (daughter of the famous Clint), Gerard Depardieu and many others. This limited deluxe edition comes with a 48-page booklet with an exclusive interview with the Maestro, photos and original film posters.

Negli anni incandescenti del Sessantotto, gli impetuosi venti di cambiamento che agitano la società si insinuano anche tra le fila del «movimento» di Gioventù Studentesca, sorto più di dieci anni prima al Liceo Berchet di Milano: un migliaio di liceali e alcune centinaia di universitari se ne allontanano per aderire al Movimento studentesco. È lo «scossone più grosso» mai subìto dall’esperienza di Gioventù Studentesca, come dirà in seguito il suo fondatore, don Luigi Giussani. Dopo aver lasciato la guida di GS, in quegli stessi anni don Giussani frequenta con assiduità il Centro Culturale Charles Péguy..

Negli anni incandescenti del Sessantotto, gli impetuosi venti di cambiamento che agitano la società si insinuano anche tra le fila del «movimento» di Gioventù Studentesca, sorto più di dieci anni prima al Liceo Berchet di Milano: un migliaio di liceali e alcune centinaia di universitari se ne allontanano per aderire al Movimento studentesco. È lo «scossone più grosso» mai subìto dall’esperienza di Gioventù Studentesca, come dirà in seguito il suo fondatore, don Luigi Giussani. Dopo aver lasciato la guida di GS, in quegli stessi anni don Giussani frequenta con assiduità il Centro Culturale Charles Péguy..

Quando alla fine degli anni Cinquanta, in Brasile cominciò a diffondersi la bossa nova, fu una vera e propria rivoluzione, un onda travolgente che, in breve tempo toccò tutto il mondo, affascinando più di una generazione di artisti. Le radici di questo nuovo genere musicale affondavano nel samba, ed in particolare nel samba canção, e nella tradizione musicale brasiliana, per incontrare le sonorità minimal europee e il cool jazz.

Quando alla fine degli anni Cinquanta, in Brasile cominciò a diffondersi la bossa nova, fu una vera e propria rivoluzione, un onda travolgente che, in breve tempo toccò tutto il mondo, affascinando più di una generazione di artisti. Le radici di questo nuovo genere musicale affondavano nel samba, ed in particolare nel samba canção, e nella tradizione musicale brasiliana, per incontrare le sonorità minimal europee e il cool jazz.

Quando alla fine degli anni Cinquanta, in Brasile cominciò a diffondersi la bossa nova, fu una vera e propria rivoluzione, un onda travolgente che, in breve tempo toccò tutto il mondo, affascinando più di una generazione di artisti. Le radici di questo nuovo genere musicale affondavano nel samba, ed in particolare nel samba canção, e nella tradizione musicale brasiliana, per incontrare le sonorità minimal europee e il cool jazz.