Quarto R Studio

The music of Francisco Correa de Arauxo, still regrettably neglected, constitutes a peak of organ literature in Spain and an exceptional bridge between the Renaissance and the Baroque. His Facultad orgánica (1626) is both a treatise on the performance of organ music and a collection of sixty-nine pieces of outstanding quality.

Violista dell'Orchestra Sinfonica di Milano, SIMONE LIBRALON, si contraddistingue per la sua attività di recital per viola sola, volti a mettere al centro lo strumento e le sue peculiarità sonore.Oltre a dedicarsi regolarmente all'esecuzione del repertorio tradizionale, che spazia dalle origini ai giorni nostri, ha effettuato diverse trascrizioni per viola sola e portato avanti collaborazioni con altri artisti, pittori, architetti, poeti per creare eventi culturali trasversali che mettessero in luce contrasti e affinità tra i differenti linguaggi.

A constellation of star names shoot into view, new in April, from Antonio Faraò who is touring this spring with Jazz Messengers legend Benny Golson. Quite a procession into and out of the studio on a dozen of the Italian pianist’s extrovert compositions and arrangements, the styles straddling jazz-rock fusion, funk, smooth jazz, R&B and hip-hop, guests including Marcus Miller, Snoop Dogg, Manu Katché and Didier Lockwood. A spacey showbizzy start to the whole shebang hovers into view right at the beginning featuring a peculiar kind of movie trailer curtain raiser. Skipping on rapidly to ‘Line’ featuring rapper Krayzie Bone (Anthony Henderson to his mum) for a lively bit of cussin’ and no holding back, the high energy radiating outwards a case of harmless entertainment no more no less, Faraò surfacing to fly somehow like Herbie Hancock back in his ‘lost’ 1980s period. Be afraid, be very afraid.

Ritmi incalzanti, produzione che strizza l'occhio al mondo dell'elettronica, ritornelli cantabili e radiofonici, atmosfere vivaci: "Mi hai fatto fare tardi", la canzone scelta come singolo apripista, rappresenta bene i colori musicali e il mood di "Modern art", quarto album in studio della cantautrice piacentina. Le differenze rispetto al precedente, "Frasi & fumo", si sentono: quel disco, prodotto da Mauro Pagani, era un omaggio alla musica nera e alla tradizione italiana anni '60 e '70, classico e molto suonato. "Modern art", invece, è un disco urbano e tropicale, come Nina Zilli ha ripetuto nelle varie interviste: se "Frasi & fumo" te lo immaginavi suonato in uno di quei club con tavolinetti, tavoli da biliardo e un piccolo palco sullo sfondo, questo nuovo disco te lo immagini suonato su una spiaggia di Kingston all'ora del tramonto.

Le basi del Linguaggio di programmazione adatto a molteplici applicazioni. Perfetto come primo linguaggio di studio.