Bella Ciao

Da Bari a Roma, da Alba a Bergamo. Da Nord a Sud, dalle città ai paesi di montagna. Otto storie vere, per non dimenticare gli ideali che mossero anche i più giovani a rischiare in prima persona per il bene di tutti. "Quando avevo quattordici anni, in inverno, la prof di italiano si era ammalata e avevano chiamato un supplente. La nostra reazione è facile da immaginare: urla selvagge e grande festa, soprattutto quando il supplente si era rivelato giovanissimo e un po' sperduto. Invece quello si era messo a far lezione di Storia, o meglio, di Resistenza. Ci aveva spiegato che era una cosa vicina, che toccava tutti noi. Ci aveva descritto le lotte partigiane avvenute nella nostra zona. Alcune erano spaventose, altre commoventi. Alcune erano coraggiose, altre tristi, ma tutte avevano dentro una potenza che lasciava senza fiato..

Bella Ciao est une chanson qui a fait le tour du monde. Symbole de toutes les résistances, elle a vu le jour en Italie dans les rizières, avant de devenir l’un des hymnes des « partisans » opposés à Mussolini.

Mars 1946. Dans une luxueuse voiture avec chauffeur, Mrs. Giulia Masca revient dans son petit village du Piémont.

Testimonianza dell’adesione a un ideale, espressione di fede politica: il canto è una delle manifestazioni più significative di condivisione di un credo sociale. Dal Risorgimento a oggi, un ritratto inedito e curioso della società italiana, a partire dalla sua colonna sonora. Stefano Pivato ripercorre la storia d’Italia sulla falsariga dei suoi canti politici, militari e sociali. Una biografia dell’Italia su uno dei sentieri di più immediato riconoscimento della sua identità. Giuseppe Galasso, “Corriere della Sera” Pivato fa un tuffo nel repertorio generale dei canti politici e riordina il pentagramma di una tradizione scomparsa. Edmondo Berselli, “la Repubblica” Un viaggio nel tempo, di grande suggestione. Giovanni De Luna, “Tuttolibri”

Above the album worked the Ciao Italia - 50 Italo-Hits, and his release took place on 2023. The album has got songs with a total duration of more than an hour. A compilation is a compilation of original music.

Connoisseurs of 1960s girl-pop have been well served in the CD era, particularly those with a preference for American or British singers. Good music, of course, is not exclusive to the English-speaking world, and collections devoted to the female vocalists of France, Japan, Spain and Germany are also available, but to the best of my knowledge their Italian counterparts have not been anthologised. If “Ciao Bella!”, released as a 24-track CD and a 12-track 180g white vinyl LP in gatefold sleeve, is the first of its kind, let’s hope it’s not the last.

Kate Langbroek’s deliciously funny, irreverent, and inspiring memoir about moving to Bologna with her family to seek la dolce vita is a glorious reminder of what we can learn from the Italians about living life to the fullest - and what really matters when the world goes to hell in a handbasket.