Dino Battaglia Alpini

La grandissima attesa dei numerosi fans è giunta alla fine: è in rampa di lancio il nuovo doppio album di Dodi Battaglia registrato il 1° giugno a Bellaria/Igea Marina in occasione dei festeggiamenti per il suo compleanno e i suoi 50 anni di carriera. Ad onorarlo, sul palco assieme a lui alcuni “big” della musica italiana. E quindi l’album assume un incredibile valore per tutti i fan: ascoltare le grandi canzoni di una carriera inimitabile dalle voci (riconoscibili) di altri grandi interpreti rappresenta un’esperienza che non può mancare.

It is characteristic of the best independent labels to know how to seize the opportunities that arise. Duo“Bones”, a studio session recorded on November 17, 1978, conducted by trombonists Kai Winding and Dino Piana, also belongs to the list of opportunities seized. The former, Danish by birth and naturalized American, was in Europe on a tour. In Rome, Winding met again with an old friend, Dino Piana, a very talented valve trombonist and member of RAI (Italian Radio and Television) Orchestra.

Cada tomo trae dos o más capítulos, cada uno de ellos realizado por un equipo dibujante-guionista diferente, aunque varios repiten. En esta magna obra trabajan, entre otros, dibujantes italianos de la categoría de Milo Manara, Sergio Toppi, Dino Battaglia, Guido Buzzelli, o españoles de la categoría de Víctor de la Fuente, Enric Sió, Julio Ribera o José Bielsa (1, 2 y 3). Por no hablar de los guionistas, entre los que se encuentran Víctor Mora, Ch. Godard, etc

Il volume si intitola Nick Carter. Quelli del Corriere dei Ragazzi. Sulla copertina fa bella mostra di se Nick Carter, il simpaticissimo investigatore creato da Guido de Maria e Bonvi, accompagnato dagli inseparabili compagni Ten e Patsy; è a questo personaggio che è dedicato lo spazio principale del volume, ben 39 episodi, ma non è certo l'unico. Oltre a Nick Carter il volume ospita episodi de Gli Aristocratici di Castelli e Tacconi…

Moby Dick es uno de los grandes clásicos de la literatura universal. Escrito por Herman Melville, en 1951, fue un rotundo fracaso de crítica y público, pero no tardó en ser reconocido como uno de los libros más fascinantes y enigmáticos jamás escritos. La frase con la que comienza "Llamadme Ismael", en una de las citas literarias más conocidas de esta obra que ha fascinado a escritores, cineastas y, que también ha tenido interesantes adaptaciones al cómic por parte de genios como Will Eisner, Dino Battaglia, Paul Gillon, Chiqui de La Fuente, Saccomanno, Durañona y Breccia, Carregal, Roy Thomas y Pascal Alixe, o la expresionista versión de Bill Sienkiewicz para Marvel Comics. Mención aparte merecen la version Ci-Fi de Pecau y Pahek.

Con i suoi oltre 4.500 numeri divisi in 88 annate, il «Corriere dei Piccoli» rappresenta un tassello fondamentale della cultura italiana. A partire dal 1908, ha pubblicato racconti illustrati e introdotto le strisce americane, presentando narratori di primo piano. L'editoriale contenuto nel primo numero è considerato il manifesto di fondazione del Fumetto italiano. Questo saggio ripercorre origini ed evoluzione della rivista, passando in rassegna storie e autori ospitati nelle sue pagine. Con interviste ai protagonisti e curiosità inedite. Nato nei primi del Novecento come supplemento del «Corriere della Sera», il «Corriere dei Piccoli» mirava alla diffusione della cultura tra coloro che fino ad allora ne erano stati esclusi..