Elizondo

Un giovane si lascia alle spalle la Città e trova rifugio in una stanza di un paesino, Zapotal, dimenticato da Dio, ai confini con la giungla. Passate in rivista le riserve, copiose, di oppio ed eroina, accarezzato il quaderno in cui si è deciso di appuntare gli ultimi istanti della propria esistenza, con una prima generosa fumata di oppio il ragazzo entra nel mondo dei sogni, in quella dimensione magica dove non si fa più parte del mondo dei vivi. Fluttua tra il sonno e la veglia, tra la vita e la morte, nella sua stanzetta e in giro per il paese, ossessionato da visioni e ricordi, fra cui quello di Valerie, l'unico amore della sua vita. Al Rincón de Juan, infima taverna con fama di ricovero del maligno dove come falene convergono ubriaconi, attaccabrighe e prostitute, in un luogo che sembra abitato solo da anime perse, gli insegnano a fumare gli scorpioni e a calmare così per un poco la sua scimmia. Ma i vuoti di memoria si moltiplicano, le riserve di droga scemano, gli scorpioni non bastano e la morte tarda a presentarsi all'appuntamento. O è già arrivata e non era come lui la immaginava?

Though there are thousands of languages and countless political differences across the world, people tend to come together through equally endless forms of music and dance.

Special Edition features two additional audio tracks and a bonus DVD with four music videos. Regina Spektor's gold album Begin To Hope was honored as one of Rolling Stone's Top 50 albums of 2006. Far, her much anticipated follow-up, once again spotlights Spektor's daring piano pop, vocal acrobatics and offbeat wit. Utilizing four esteemed producers Jeff Lynne (ELO, The Traveling Wilburys), Mike Elizondo (Dr. Dre, Eminem), David Kahne (Paul McCartney, The Strokes) and Garret 'Jacknife' Lee (Weezer, R.E.M.) Spektor combines rich soundscapes with evocative and intricately structured melodies and a remarkable gift for crafting intelligent, refreshingly honest odes to life. With Far, major stardom draws near for Regina Spektor.

After a decade of chasing stories around the globe, intrepid travel writer Stephanie Elizondo Griest followed the magnetic pull home—only to discover that her native South Texas had been radically transformed in her absence. Ravaged by drug wars and barricaded by an eighteen-foot steel wall, her ancestral land had become the nation's foremost crossing ground for undocumented workers, many of whom perished along the way.