La biblioteca scomparsa è un saggio storico del 1986, rivisitato nel 1988, del professor Luciano Canfora.
In questo libro, il professor Canfora, partendo dall’analisi del tempio funebre di Ramsete II, narra gli eventi legati alla famosa biblioteca d’Alessandria d’Egitto. …
Crepuscolo is the final song in Ottorino Respighi’s song cycle Deità silvane (‘woodland deities’), but as an album title it also stands for the twilight during the interwar years of everything that Respighi represented, as various trends such as atonality, spiky neoclassicism and futurism flourished. In reaction to these developments, Respighi in 1932 famously signed a manifesto calling for music with a ‘human content’ – something which his songs certainly live up to: as Elsa Respighi, the composer’s wife, once said it was to his songs that he ‘entrusts his heart’s hidden secrets, when he lets his soul sing freely.’
Una storia della vita – dai fringuelli di Darwin ai “giardini pensili” delle foreste pluviali – dipinta in tutta la sua bellezza e molteplicità, in buona parte ancora sconosciuta. Un libro che è anche un manifesto per la salvaguardia dell’infinita varietà delle specie, sempre più a rischio a causa dell’uomo. Un classico della letteratura scientifica che ha imposto definitivamente all’attenzione del mondo il concetto di biodiversità, quella ricchezza rappresentata dal patrimonio genetico delle diverse forme di vita e dagli habitat in cui esse vivono, ridisegnando alla fine del secolo scorso le basi della biologia della conservazione. E che oggi si rivela di inquietante attualità.