Richard Ford - Infiniti peccatiItalian | Feltrinelli | 2005 | ASIN: B01C6EJZYE | 272 pages | EPUB | 4 MB
L'uomo è condannato alla solitudine? Leggendo Ford sembra proprio di sì, con tutte le mogli e i mariti separati che si incontrano nei suoi libri. I più saggi sembrano essere spesso i ragazzi, i figli di queste coppie, adolescenti malinconici che, abbandonati a se stessi, si organizzano, si danno da fare, cercano di tenere in piedi la baracca e osservano i disastri degli adulti con uno sguardo freddo e crudele. Gli ‟infiniti peccati” sono generati dalla nostra incapacità di essere fedeli, affettuosi, sinceri, pazienti, onesti, appassionati, di essere veramente attenti e vicini alle persone che desideriamo o a quelle che dovremmo semplicemente amare. E, fra i tanti peccati, sembra spiccarne uno che, in fondo, non è neppure una consapevole colpa: la piccolezza del nostro essere uomini davanti a un sentimento così grande come l'amore, la meschinità della nostra vita reale rispetto ai sogni che la ispirano, l'avarizia, la grettezza e la miseria dei nostri rapporti con gli altri.