Machida Karate

Lyoto Machida, son of karate master Yoshizo Machida, is one of the top-ranked mixed martial arts competitors in the world. After earning his karate black belt at thirteen, he mastered a number of other martial arts disciplines, including sumo and Brazilian Jiu-Jitsu. Combining techniques from the various disciplines to form an unorthodox and highly effective fighting style, Machida took the martial arts world by storm, defeating legendary mixed martial artists such as BJ Penn, Rich Franklin, and Tito Ortiz. Now, for the first time, Machida divulges the secrets to his revolutionary fighting system.
Whether you’re new to the martial arts or an experienced fighter, Machida-do is for you. Detailing everything from stance to complex combinations to elaborate counterattacks to intricate ground fighting tactics, Machida has left no stone unturned. In Machida-Do, Lyoto Machida shares the fighting system that elevated him to the top of the MMA mountain.

UFC 113: Machida vs. Shogun 2 was a mixed martial arts event held by the Ultimate Fighting Championship on May 8, 2010 at the Bell Centre in Montreal, Quebec, Canada. UFC 113 featured the rematch between Lyoto Machida and Mauricio Rua for the UFC Light Heavyweight Championship.[1] The two first met at UFC 104, where Lyoto Machida retained his belt in a controversial unanimous decision victory.

With a combined record of 32-0-1, light heavyweight stars "Sugar" Rashad Evans and Lyoto "The Dragon" Machida have left a trail of destruction behind them that includes some of the greatest fighters in UFC history. Now in the main event of UFC 98, the two will meet in an epic showdown pitting champion Evans against challenger Machida to not only determine the best 205-pound fighter on the planet, but to see who leaves with a loss on their record for the first time.
Also, former UFC welterweight champions Matt Hughes and Matt Serra finally meet to settle their long-standing grudge.

A Yokohama, nel quartiere di Utsukushigaoka, c’è una casa con un grande nespolo. Le sue fronde rigogliose arrivano fino al primo piano, dai suoi frutti si ricavano unguenti, dalle foglie tè e infusi. Secondo la tradizione è un albero portafortuna, eppure qualche vicino un po’ pettegolo insinua il contrario: che ogni famiglia passata di lì sia stata infelice. Ma davvero una casa può determinare il destino di chi vi abita? All’interno di questa magica cornice si intrecciano le vicende di varie famiglie, con le loro gioie, sofferenze e incomprensioni. Ci sono Mihori e Yuzuru, che hanno appena aperto un salone da parrucchiere; Takako e Yoshiaki, tra infedeltà e nipoti in arrivo; Kanae e Yukari, amiche del liceo e adesso coinquiline; Tadakiyo e Chiyoko, che cercano a tutti i costi di avere un figlio. E poi c’è Nobuko, un’anziana signora, buffa e gioviale, che va sempre in giro con un cesto di vimini dal quale si affaccia la testolina di Gan-chan, la sua tartaruga..

Sora ha due madri: quella biologica, Kano, e Fumi che lei chiama “mamma”, anche se in realtà è sua zia. Quando i genitori adottivi si trasferiscono a Singapore per motivi professionali, Sora non vede l'ora di iniziare a vivere con Kano. Perché è una donna bellissima che tutti i suoi compagni d'asilo ammirano, e le ha sempre permesso di mangiare tutto ciò che voleva, anche le caramelle… Ma ben presto si rende conto di aver preso la decisione sbagliata. La madre è molto impegnata con il suo lavoro di illustratrice free lance, non esce quasi mai dalla sua stanza e non le prepara nemmeno da mangiare. Avendo un disperato bisogno di aiuto per affrontare il caos della nuova maternità, Kano decide di affidarsi al suo amico Saeki Yasuhiro, chef di un ristorante locale..