Manchette

Una trepidante historia del maestro Tardi, basada en la obra original de Manchette.
A velocidad de vértigo se suceden las desventuras del protagonista una detrás de otra,¿qué más podrá pasarle?, os preguntareis. La fatalidad en la vida del antihéroe hace que estalle en él la bestia que todos llevamos dentro y que hace reflexionar sobre quiénes somos en realidad, y sobre todo, en quiénes podríamos llegar a ser si alguien nos toca los (co….) resortes adecuados. El frenético ritmo que imprime Tardi a la historia y la espiral de violencia en la que se ve envuelto Georges Gerfaut, hace que la historia te enganche hasta la última página.

À 20 ans, Martin Terrier était pauvre, esseulé, inculte et crétin. Mais pour changer tout cela, il avait un plan de vie beau comme une ligne droite.
À 30 ans, Christian Terrier, tueur à gages, sa dernière mission accomplie, impeccablement ou presque, il décide de se retirer, de congédier sa régulière en cinq minutes, lui faisant cadeau de son chat Soudan, de récupérer son fric bien placé, et de rentrer au pays pour couler des jours tranquilles avec sa promise, en tout cas celle qui lui avait promis de l’attendre…

Un farmacista sospetta che un suo dipendente rubi il denaro dalla cassa. Una madre in pena per la scomparsa della figlia. Eugene Tarpon, alle prese con le sue disastrate finanze, decide di occuparsene. Due casi all'apparenza banali, dai quali si scatena un'azione nella quale non mancheranno di dire la loro nazisti bretoni, reduci della guerra di Spagna, moderni santoni più o meno misticheggianti. Alle prese con la figura più classica del poliziesco americano, Manchette distilla l'irriverenza del suo approccio in un romanzo in cui si accavallano sparatorie e inseguimenti e dove i cadaveri si ammucchiano a ritmo impressionante.

Thompson è un killer professionista e qualcuno lo ha incaricato di uccidere un bambino, Peter, erede destinato di una vera fortuna, un marmocchio collerico e viziato. Julie ha avuto un'infanzia difficile, un'adolescenza travagliata e dopo cinque anni di cure psichiatriche sembra stare bene. A lei è affidato il compito da fare da bambinaia al ragazzino. E se fosse un modo per eliminare il bambino e far ricadere su di lei la colpa?

Presi singolarmente, gli anarchici del gruppo nada non hanno niente di eccezionale, vivono le loro giornate come meglio possono, chi insegnando filosofia, chi lavorando in un bistrot, chi rincorrendo i propri sogni. Se si trovano insieme è perché perseguono un unico obiettivo: dare vita a un processo rivoluzionario in grado di spazzare dalla faccia della terra ogni ipocrisia politica. C'è un'unica strada che sembra in grado di condurre dritta sull'obiettivo, si chiama rivoluzione e, se non ci si fa spaventare dall'altisonanza del nome, può rivelarsi una strada del tutto percorribile. Dalla teoria alla prassi il passo è breve, di certo un po' affrettato: gli anarchici del gruppo nada pensano che la mossa giusta per iniziare la rivoluzione sia rapire l'ambasciatore degli Stati Uniti a Parigi. Ennesimo capolavoro di uno dei maestri del noir contemporaneo, romanzo scolpito da una lingua incisiva, cinica e secca.