Zitelmann

Quella di Martin Luther King è una vita che bisogna continuare a raccontare. Torna così una delle figure nodali del nostro secolo, con la sua eredità morale e politica, ancora intatta per le generazioni future. Dall'infanzia privilegiata fra i neri benestanti di Atlanta alla lotta di cui è stato saldissima guida spirituale, dalle contraddizioni in seno al movimento dei diritti civili dei neri al Nobel per la pace, sino al proiettile che, nel 1968, lo colpì a morte, emerge il carattere dell'uomo, la sua esemplarità. Zitelmann mette a fuoco il personaggio e la scena nazionale e internazionale in cui si è mosso, scena che ha visto destarsi quell'"I have a dream", quel sogno che mai nessuno piegherà.

Rainer Zitelmann examines the ten most common objections to capitalism: capitalism leads to hunger and poverty, to rising inequality, to unnecessary consumption, to environmental destruction, to climate change, and wars. Capitalism, its critics say, prioritizes profits over humanity, creates dominant monopolies, and undermines democracy. Zitelmann scrutinizes each of these arguments in turn and reveals the critical flaws that debunk them. He offers counter arguments to each charge, deploying a wealth of historical evidence and eye-opening facts to prove that it is not capitalism that has failed, but a century of anti-capitalist experiments.