Oblomov

Francisco Tárrega, the most influential Spanish virtuoso performer of the nineteenth century, was a charismatic romantic who, with a cigarette in his mouth, mesmerized his audiences for hours with his performances. On this disc, Swedish Royal Academy member Mats Bergström expresses the ‘light and shade’ of Tárrega’s music (sans cigarette!) on a modern instrument based on an 1888 model owned by the composer himself. The Preludes, composed between 1889 and 1909, are particularly well regarded pieces, while the other works include original compositions and imaginative transcriptions.

"Horst Evers ist der Meister des Absurden im Alltäglichen - oder umgekehrt." Frank Goosen Horst, ein moderner Oblomov, ist sehr sympathisch, schließlich steckt er doch voller guter Vorsätze: Soll ich mich zuerst vor dem Abwasch drücken oder doch lieber gleich vergessen, die Fenster zu putzen? Wer nun glaubt, einer wie Horst kann nichts erleben, der unterschätzt das Drama eines permanenten Nichtstuers: Aufstehen, Anziehen, Atmen - das schlaucht tierisch. Und man kommt ja praktisch zu nix… Horst Evers sturzkomische Geschichten gehören zu den Kronjuwelen der sogenannten Hänger-Literatur, will sagen: Besser, komischer und lebensnaher geht es nicht. Nur live und vor dem ertappten Publikum, da ist der Spaß noch grenzenloser. Also hier!

La storia della pigrizia ha radici antiche, incrociandosi con l’ozio e con l’accidia. L’ozio è padre di tutti i vizi, ma anche virtù del letterato che sfugge alle costrizioni del lavoro. Analogamente l’accidia è vizio capitale, meno grave però di altri comportamenti considerati riprovevoli. Intere classi sociali ne fanno il loro vanto, altre la deridono, altre vi aspirano. E molti sono i racconti che riguardano la pigrizia, facendone ora una proprietà caratterizzante certi personaggi (da Oblomov a Paperino) ora un atteggiamento di ribellione contro le società moderne (da Stevenson a Lafargue, da Russell a Barthes). In gioco, è la rivendicazione di stanchezza, il desiderio di riposo, l’esigenza del non voler fare. Morale: difficile essere pigri. Bisogna faticare per riuscirci. In un’epoca che glorifica incessantemente la prestazione, riempiendo ogni momento della nostra vita di gesti carichi di necessità produttive, non far nulla è tutt’altro che evidente. Per questo va perseguito, rivendicato come un diritto, praticato come esercizio di libertà.

Siamo abituati a pensare alla casa come a un luogo di ritiro e riposo, di separazione dal mondo; a uno spazio di reclusione in cui per secoli il patriarcato ha creato e istituzionalizzato i compiti destinati al maschile e al femminile. Nello Spazio della casa Mona Chollet ci invita a ribaltare questa prospettiva: a fare delle nostre abitazioni degli spazi di libertà e liberazione. Degli spazi politici, femministi, rivoluzionari. Degli spazi collettivi. Negli ultimi decenni, nelle grandi città, avere un tetto sulla testa è sempre più complesso. Le cicliche impennate del prezzo d’immobili e affitti hanno ormai offuscato l'idea stessa di diritto all'abitazione, facendo così perdere valore a tutto il suo immaginario e potenziale sociale..

„Nurejews Hund“ ist die vielleicht beliebteste Geschichte aus dem Erfolgsbuch „Rudernde Hunde“, das Elke Heidenreich und Bernd Schroeder vor zwei Jahren zusammen veröffentlichten. Elke Heidenreich hat die wundersame Geschichte des schwergewichtigen Hundes Oblomov, der dem Tänzer Rudolf Nurejew gehörte, als längere Erzählung neu aufgegriffen. Für die Hörbuchausgabe wurde daraus eine stimmungsvolle Lesung mit Musik zum Thema Rudolf Nurejew - und eine augenzwinkernde Liebeserklärung an einen Hund und die so schwere Kunst des leichten Tanzes.

La "Gran Invasión" se origió en el mar. Se desplazó hacia el Norte a través del continente. Muchos huyeron, mientras que otros se refugiaron en una pequeña isla llamada Celestia, construida hace más de mil años. Ahora, aislada del continente, Celestia se ha convertido en un puesto de avanzada para criminales y otros inadaptados, así como en un refugio para un grupo de jóvenes telépatas. Los acontecimientos empujan a dos de ellos, Dora y Pierrot, a huir de la isla y zarpar hacia el continente.