Onassis

Peter Evans's biography of Aristotle Onassis, Ari, metwith great acclaim when it was published in 1986. Ariprovided the world with an unprecedented glimpse of theGreek shipping magnate's orbit of dizzying wealth, twistedintrigues, and questionable mores. Not long after the bookappeared, however, Onassis's daughter Christina and hislongtime business partner Yannis Georgakis hinted toEvans that he had missed the "real story" — one that provedOnassis's intrigues had deadly results. "I must begin,"Georgakis said, "with the premise that, for Onassis, BobbyKennedy was unfinished business from way back…"

Aristotle Onassis was a born orator, and Jackie Kennedy would sit and listen to him spin off tales and stories - often racy - by the hour. A speaker of seven languages, he could keep a dinner party of some of the world's most sophisticated conversationalists spellbound. Even Jackie couldn't help but drop her reserve and laugh with him. America's First Lady simply never knew anyone quite as free or exotic as Aristotle Onassis, a paradoxical blend of raconteur and ruffian.

Sognatore, donnaiolo, esule, lavapiatti, armatore, greco, turco, marito infedele, amante generoso. Uno tra gli uomini più ricchi del mondo. Chi fu Aristotele Onassis? Nei suoi quasi settant’anni di vita costruì un impero, comprò un’isola, strinse amicizia con alcuni degli uomini più potenti del mondo, Churchill su tutti, inventò Montecarlo, fece cadere ai suoi piedi, lui non bello, donne dal fascino straordinario. Ma vide anche il suo futuro ridotto in cenere nel drammatico incendio di Smirne, si reinventò la vita salpando, solo e senza un soldo, per l’Argentina, soffrì per la sua Grecia dilaniata dalla Seconda guerra mondiale, sopravvisse a un figlio amatissimo, conobbe l’apice del successo e l’abisso della solitudine di tutti gli uomini unici..

Sognatore, donnaiolo, esule, lavapiatti, armatore, greco, turco, marito infedele, amante generoso. Uno tra gli uomini più ricchi del mondo. Chi fu Aristotele Onassis? Nei suoi quasi settant’anni di vita costruì un impero, comprò un’isola, strinse amicizia con alcuni degli uomini più potenti del mondo, Churchill su tutti, inventò Montecarlo, fece cadere ai suoi piedi, lui non bello, donne dal fascino straordinario. Ma vide anche il suo futuro ridotto in cenere nel drammatico incendio di Smirne, si reinventò la vita salpando, solo e senza un soldo, per l’Argentina, soffrì per la sua Grecia dilaniata dalla Seconda guerra mondiale, sopravvisse a un figlio amatissimo, conobbe l’apice del successo e l’abisso della solitudine di tutti gli uomini unici..