Autobiografia Bugiarda

Paolo Villaggio - Autobiografia bugiarda  eBooks & eLearning

Posted by Karabas91 at July 1, 2024
Paolo Villaggio - Autobiografia bugiarda

Paolo Villaggio - Autobiografia bugiarda
Italiano | 2024 | 128 pages | ISBN: 8893236699 | EPUB | 1,5 MB

Paolo Villaggio era un uomo elegantissimo, forse il più elegante del cinema italiano. Vestiva quasi sempre, sia d’estate sia d’inverno, con raffinatissimi caffetani colorati, sopra i quali indossava con grande disinvoltura giacche occidentali. Ormai è tempo di riconoscere che Villaggio è un classico, uno dei maestri del cinema italiano, l’inventore dell’ultima grande maschera della commedia nazionale: Ugo Fantozzi. Un giorno, i ragazzi delle future generazioni potranno rivedere in lui molti dei vizi della società italiana di fine millennio..

Bugiarda no, reticente - Franca Valeri  eBooks & eLearning

Posted by Maroutan at March 15, 2017
Bugiarda no, reticente - Franca Valeri

Bugiarda no, reticente - Franca Valeri
Italian | 2010 | 103 Pages | ASIN: B005VODLAQ | EPUB | 196.23 KB

«Mi ribello all'affermazione corrente che sia un dono di natura. La comicità è un lavoro di cervello».
«Francamente trovare idee per la mia vita mi sembrerebbe troppo, avendola anche vissuta». Più che un'autobiografia, Bugiarda no, reticente è un vitale, indisciplinato, liberissimo confidarsi di Franca Valeri come fa la notte con se stessa, o con i suoi cani. I ricordi di un'esistenza febbrile si fanno strada a modo loro sgomitando nel buio. E Franca Valeri è lì, pronta a infilzarli uno ad uno con l'ironia puntuta e l'intelligenza sintetica e spiazzante, per trasformarli in racconto…

Evelyn Waugh - Etichette  eBooks & eLearning

Posted by Karabas91 at Dec. 22, 2022
Evelyn Waugh - Etichette

Evelyn Waugh - Etichette
Italiano | 2022 | 216 pages | ASIN: B0BQBWTM4T | EPUB | 0,6 MB

«Non sapevo in realtà dove stavo andando; se me lo chiedevano, dicevo in Russia». Se anche si prendono tutti, ma proprio tutti gli stereotipi sullo strano essere che Mark Twain chiamava l’innocente all’estero, e li si dispone a formare un personaggio immaginario, si otterrà solo una pallida approssimazione a quel prototipo del viaggiatore, e dello scrittore di viaggi, che è stato Evelyn Waugh. Che nel 1928, quando a ventisei anni parte per la sua prima, lunga crociera nel Mediterraneo, è già completamente formato, vuoi negli abiti di scena vuoi in quelli mentali, a cominciare dalla convinzione, molto fertile sul piano narrativo, che l’Inghilterra sia la norma, e il resto del mondo una bizzarra, affascinante e soprattutto comica eccezione. «Etichette» è il primo e più celebre esperimento dell’autore con un genere in realtà molto arduo – ed è forse il più capriccioso, attendibile e felice..