Leo Strauss

Durata più di un trentennio, la contesa fra due dei massimi pensatori del Nove­cento – Leo Strauss e Alexandre Kojève – ha come oggetto la relazione tra il potere po­litico e la filosofia come saggezza, e dun­que la responsabilità della filosofia in rap­porto alla società. Nella prospettiva hege­liana di Kojève: la stessa ragione d'essere della filosofia. I due sono pienamente d'accordo sul­l'esistenza di una opposizione tra filosofia e società, ma non concordano sulla solu­zione del conflitto. Per Strauss quest'ul­timo è inevitabile, e la filosofia deve pro­cedere per la sua strada giacché non vi è soluzione politica compatibile con la ve­rità. Dunque la piena conciliazione tra filosofia e società non è necessaria, non è auspicabile, non è nemmeno pos­sibile, e lo sforzo in quella direzione è de­stinato solo a essere distruttivo per en­trambe..

Dieses Buch stellt eine Untersuchung der Rezeption der politischen Philosophie Thomas Hobbes’ durch Carl Schmitt und Leo Strauss dar. Dies erfolgt zum einen anhand der Kontextualisierung, zum anderen durch eine textimmanente Aufarbeitung der relevanten Schriften beider Autoren. Die Letzteren werden als Teil des jeweiligen Gesamtwerkes von Schmitt und Strauss sowie als Teil der ideengeschichtlichen Forschungsdebatten zu Hobbes betrachtet. Es wird gezeigt, welche Einflüsse durch Vorgänger und Zeitgenossen Schmitt und Strauss in ihrem Hobbes-Verständnis erfuhren, wie sie ihre Anlehnung sowie Distanzierung zum Ausdruck brachten und wie wiederum ihre Hobbes-Interpretationen rezipiert wurden.